La mostra Guttuso / Incorpora / Messina. Inedite visioni ai piedi dell’Etna ha come protagonisti tre personalità dominanti dell’arte della seconda metà del Novecento: tre siciliani d’elezione, tre militanti in una società, come quella italiana del dopoguerra e poi del boom economico.
La prima volta che si pensò all'istituzione di un Parco dell'Etna, fu intorno agli anni sessanta, quando cominciò ad affermarsi, fra gli appassionati della Montagna, la necessità di tutelare la natura dalla invasione del turismo di massa portato dalla diffusione dei mezzi di trasporto personali.
Sull'argomento si discusse molto sia fra la popolazione che fra i politici e si andò avanti fino agli anni ottanta, quando la Regione Siciliana istituì tre Parchi Regionali e fra questi quello dell'Etna con la legge n. 98 del maggio 1981.
Per arrivare però alla reale costituzione del Parco, occorse attendere ancora altri sei anni ed arrivare al marzo 1987. Lo scopo del Parco è quello di tutelare il patrimonio boschivo e la conservazione e lo sviluppo delle specie floreali e faunistiche specifiche dei luoghi e di regolamentare e coordinare lo sviluppo di quelle attività turistiche che possano dare fruibilità ai luoghi e benessere alle popolazioni insediate nell'ambito territoriale.
Dal 08/10/2016 al 10/10/2016
Dove
Comune di Motta Camastra
Corso Umberto I Motta Camastra (ME)
Tre giorni all'insegna di sapori e saperi tipici: un viaggio attraverso questo simbolo di produzione di qualità, divenuto emblema di una cultura contadina viva e genuina che, da luogo antropologico del passato, può divenire opportunità per il futuro. Il calendario prevede numerosi eventi collaterali, degustazioni gratuite di prodotti tipici, sfilata di sua Maestà la Noce sui carretti siciliani.
Linguaglossa si trova sul versante nord-est dell'Etna. È uno dei comuni del Parco dell'Etna ed il suo territorio si estende fino alla sommità del vulcano, comprendendo anche la vasta pineta Ragabo.
Il centro abitato si trova a 550 m s.l.m., lungo la strada statale 120. Dal centro si diparte la strada "Mareneve" che porta verso la pineta Ragabo e verso le stazioni sciistiche a Piano Provenzana a 1800 m d'altitudine. Da Linguaglossa passa anche la ferrovia Circumetnea.
Dista 45 km da Catania e 70 km da Messina.